Microscopio catottrico di Jecker


Lo strumento presentato ha grande importanza storica sia per le sue caratteristiche peculiari sia per essere uno dei pochi microscopi esistenti attribuibili a Jecker.
Esso adotta la disposizione orizzontale, come il microscopio di Amici. La particolarità più significativa è però nel fatto che esso è uno strumento "catòttrico", cioè un microscopio con obiettivo costituito da uno specchio concavo. Questo nuovo sistema per i microscopi fu usato per primo da Amici all'inizio del secolo scorso, per ridurre l'aberrazione cromatica dell'obiettivo; tale aberrazione era la causa principale della scarsa qualità ottica dei microscopi dell'epoca.
In riferimento alla foto, l'oculare è all'estremità destra del tubo orizzontale, mentre lo specchio si trova all'altra estremità. I raggi luminosi provenienti dal campione, entrati attraverso un foro nel tubo del microscopio, sono deviati da uno specchio piano sullo specchio concavo che forma l'immagine del campione nel piano focale dell'oculare.
Il tubo del microscopio è sostenuto da due aste cilindriche verticali fissate ciascuna ad una piastrina avvitata al coperchio della cassetta di legno in cui vengono custoditi gli accessori dello strumento. La messa a fuoco si realizza mediante il movimento verticale del supporto del campione, regolato da una vite. L'osservazione è possibile solo in trasparenza.

Firmato: "Jecker à Paris"; metà XIX secolo
Altezza totale 30 cm
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Microscopio di Dollond
Microscopi
Ingresso Museo