Meridiana portatile in argento ed oro


Questa meridiana, a forma di tronco di piramide, poggia su viti calanti in modo da poter essere facilmente livellata. Lo strumento, le cui cinque facce sono marcate con le ore solari, va orientato per mezzo di una bussola alloggiata, insieme con due livelle a bolla d'aria, in un piccolo vano chiuso dalla faccia superiore della meridiana stessa. Nella parte interna del coperchio del vano sono incise istruzioni dettagliate sull'uso dello strumento.
Su ogni faccia della meridiana agisce da gnomone il braccio sollevato di un piccolo angelo in argento; in tal modo è possibile sempre rilevare l'ora solare contemporaneamente su tre facce.
La meridiana fu ideata e realizzata nel 1769, come è riportato in una incisione sulla faccia orientata a Nord insieme alla latitudine di Napoli: "Instrumentum Solare Horarium a Josepho M.a Cavaliero Barone S.cti Caetani adinventum atque delineatum A.D. 1769 ad Latit: Bor: Neapolis Grad.: 40.50.". E' in argento, con gli spigoli rinforzati con ottone placcato in oro; è custodita in una scatola di legno foderata all'interno con velluto verde ed all'esterno con velluto cremisi, dotata di piccole maniglie e sormontata dallo stemma borbonico, il tutto in argento.

Interno del coperchio

Napoli 1769
Giuseppe Maria Cavaliero
Larghezza 20 cm, altezza 16 cm


Meccanica, Rilevamento, Didattica
Ingresso Museo