Microscopio acromatico di Chevalier


E' uno dei primi microscopi ad adottare un obiettivo acromatico, ideato nel 1825 da Victor Chevalier.
Su una cassetta di legno, che ha la duplice funzione di custodia e di base per l'apparecchio, si avvita un'asta di ottone, che funge da sostegno allo specchio condensatore, al porta-oggetti ed al tubo del microscopio, che può essere facilmente sfilato dall'anello che lo sostiene. Mentre l'obiettivo è avvitato all'estremità inferiore del tubo, l'oculare è sfilabile e può essere facilmente cambiato. La messa a fuoco si realizza mediante spostamento del porta-oggetti ed il campione può essere illuminato sia in trasparenza sia in luce diretta. Il microscopio è corredato di due oculari intercambiabili mentre l'obiettivo è unico.


Sul tubo del microscopio è incisa la seguente iscrizione:
Microscope achromatique perfectionné par Vincent Chevalier Ing. Opt. Brev. Quoi de I'Horloge 69 Paris. Sold by E.M. Clarke 128 Strand London

Fu immesso nel Gabinetto Reale nel dicembre 1841, insieme ad altri strumenti spediti da Londra dal costruttore E.M.Clarke.

Londra, 1835 c.
Edward Montagne Clarke
Altezza totale 35 cm


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